È stato diffuso in rete il trailer o meglio dire un clip del film Jobs, di cui avevamo già parlato in occasione del Sundance Film Festival. Sono passate poche ore e immediatamente sono arrivate le prime polemiche, niente di meno che da uno dei protagonisti della storia, cioè Steve Wozniak.

Il co fondatore della Apple infatti ha scritto al sito Gizmodo per spiegare che la scena vista nel clip non rispecchia i veri rapporti e le interazioni che avevano Wozniak e Jobs. Ecco le sue parole:

Non è vicino … non abbiamo mai avuto una tale interazione e ruoli … io non sono nemmeno sicuro di quello che si sta facendo a … le personalità sono molto sbagliate anche se la mia è più vicina … non dimenticate che il mio scopo è stato ispirato dai valori dell’Homebrew Computer Club insieme all’idea del valore di tali macchine e Steve J. non era nel giro e non frequentava il club, quindi in realtà era lui quello che stava apprendendo l’impatto sociale che questo avrebbe avuto in futuro.

Insomma a Wozniak non è proprio piaciuto il proprio personaggio, interpretato da Josh Gad, né è rimasto convinto dal la personalità del Jobs impersonato da Ashton Kutcher. I produttori saranno comunque contenti perché alla fine è pubblicità anche questa!
E’ giusto dire anche che molto spesso in un film biografico che racconta un lasso di tempo abbastanza ampio (dal 1971 al 2000), è possibile che alcuni avvenimenti non vengano riportati fedelmente o magari vengano appositamente romanzati.
Il film dovrebbe uscire il 19 aprile nelle sale cinematografiche statunitensi, non si conosce invece ancora la data italiana, bisogna attendere che la Filmauro che ha acquisito i diritti di distribuzione comunichi la data.

Vi ricordo che questo film  è una biografia indipendente, mentre quello tratto dalla biografia ufficiale di Walter Isaacson, sarà prodotto dalla Sony Pictures.

Mentre attendiamo l’uscita in Italia, consiglio a chi non l’avesse ancora visto un’ altro film biografico su Jobs e Bill Gates uscito nel 1999, si chiama I Pirati di Silicon Valley e ripercorre le vicende che vanno dalla grande ascesa di questi due personaggi e delle loro aziende, fino al giorno in cui Gates darà una mano all’amico/nemico Jobs salvando la Apple dal possibile fallimento.