[Recensione] Linkase Clear, la custodia trasparente per iPhone 6 di Absolute Technology

Chi ci segue da un po’ di tempo conoscerà sicuramente la Absolute Technology, azienda di Taipei famosa per aver realizzato prima una custodia in grado di amplificare il segnale Wi-Fi e successivamente anche una capace di aumentare la ricezione 3G, entrambe recensite dal sottoscritto.

Il prodotto che andrò a raccontarvi in questo caso è decisamente più semplice, ma a modo suo un po’ speciale, forse proprio perché la propensione a creare custodie complesse da parte della Absolute Technology, deve averli ha spinti a studiare e realizzare con cura anche la Linkase Clear. E’ una custodia del tipo cristal clear, quindi completamente trasparente e che lascia intravedere in maniera integrale il design e la colorazione di iPhone.

Vi dirò, in passato non ho mai scelto custodie del genere, per il semplice fatto che generalmente sono di fattura economica, mal rifinite, con sbavature sui bordi e diventano opache dopo una manciata di giorni. Questa no, questa è una custodia realizzata con cura, in policarbonato rigido, perfettamente trasparente, così trasparente che si fa addirittura fatica a vederla all’interno della confezione.

Una delle particolarità che mi ha piacevolmente sorpreso è la sensazione “setosa” al tatto, davvero gradevole da tenere tra le mani, così come è facile da inserire nelle tasche anche dei pantaloni più stretti. L’azienda pubblicizza il fatto che il policarbonato sia stato trattato in maniera da essere resistente ai graffi e resistente all’ingiallimento. Probabilmente è così, perlomeno per i graffi più evidenti, anche se ho notato che inevitabilmente qualche micro graffio tende comunque a comparire, soprattutto nella zona posteriore L’ergonomia è apprezzabile, così come il peso e le dimensioni che rimangono molto contenute, in poche parole dopo poco tempo ci si dimentica di averla e per come la vedo io è solo un vantaggio.

La protezione è buona, tenendo conto del tipo di custodia. Tutti i tasti rimangono facilmente accessibili e lo stesso discorso vale per le connessioni. La zona inferiore rimane infatti totalmente scoperta, mentre quella posteriore è parzialmente protetta da un disegno ad arco che mi ha subito colpito.