Il TOP di gamma RELATIVO | Recensione Mi5 Xiaomi

Talvolta alzare le aspettative può generare dei giudizi non del tutto oggettivi o comunque commisurati a quelle che sono le effettive qualità di un prodotto. E onestamente bisogna dire che Xiaomi non ha fatto nulla per evitarlo, anzi ha contribuito a fare in modo che le aspettative sul suo top di gamma, il Mi5, crescessero a dismisura. A partire da un evento di presentazione mondiale organizzato a Barcellona e riservato a pochi, sebbene come sappiamo Xiaomi non venda ufficialmente in Europa.

Insomma l’attesa era proprio tanta, un po’ perchè dall’uscita del precedente modello era passato circa un anno e un po’ perchè Xiaomi si è rivelata come una delle aziende più frizzanti nel panorama dei produttori emergenti. Ebbene finalmente, grazie a Honorbuy.it sono riuscito ad avere in prova un esemplare, più precisamente il Prime quello da 64Gb di memoria e 3Gb di Ram, che è stato il mio telefono principale per ben 2 settimane, lasso di tempo nel quale ho potuto maturare il mio pensiero a proposito del Mi5.

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Come vi dicevo in apertura di articolo, il dispositivo mi è stato invito in prova da Honorbuy.it, un sito di e-commerce che ha a catalogo smartphone delle marche più interessanti dell’ultimo periodo, oltre a OnePlus, ci sono dispositivi Xiaomi, Meizu, ZTE; LeTV, e ZUK. La cosa interessante di acquistare da Honorbuy, piuttosto che direttamente da rivenditori asiatici è che la merce proviene da magazzini italiani e quindi esente da dazi doganali, ma soprattutto viene offerta garanzia per 24 mesi e assistenza sul territorio italiano.

Come di consueto vi invito a vedere il prodotto da vicino e conoscere tutte le mie considerazioni, all’interno del video che trovate in cima all’articolo.