[Recensione] Ricevitore Bluetooth Audio Trust 17827 eeWave

Commento

La mia necessità era quella di poter ascoltare la musica dell’iPhone con l’impianto della mia autovettura che è dotato di un’ingresso Aux nel bracciolo del guidatore. Il problema consisteva nel fatto che voglio tenere l’iPhone attaccato al parabrezza per usarlo come navigatore e comunque per averlo a portata di mano e di cavi volanti tra il bracciolo e il parabrezza non sene parlava nemmeno, così la soluzione più semplice ed economica era posizionare un ricevitore audio Bluetooth vicino alla presa Aux all’interno del bracciolo. Mi serviva qualcosa di piccolo ed economico e la mia scelta alla fine è ricaduta sul Trust 17827 eeWave, un piccolissimo ricevitore Bluetooth per utilizzo audio.

Trust, per chi non la conoscesse è un’azienda che produce periferiche e accessori per il mondo dell’informatica e dell’elettronica di consumo. I suoi prodotti sono di fascia economica, ma comunque funzionano bene, o perlomeno, io ne ho provati diversi, dalle tastiere agli hub usb ecc e non mi sono mai trovato male, certo i materiali e l’assemblaggio non sono ai massimi livelli così come l’estetica. Per rendere l’idea i prodotti Trust si possono collocare a metà strada tra le cinesate da pochi euro e i prodotti di qualità, ben più costosi, tipo quelli che si trovano in vendita negli Apple Store.

Nel mio caso comunque l’estetica e i fronzoli non mi interessavano, perché il dispositivo andava collocato in una posizione nascosta, oltretutto è di dimensioni ridotte (6 x 25 x 60 mm), perfetto per essere occultato nel bracciolo.

La confezione del Trust eeWave è di plastica trasparente che lascia intravedere il prodotto e al suo interno contiene oltre a ricevitore, un cavo di alimentazione micro USB da parete, un’adattatore da 3,5 a RCA Stereo e un piccolo manuale di istruzioni.

Naturalmente come potete intuire dalle dimensioni il dispositivo non è dotato di batteria e quindi per funzionare è necessario che sia sempre collegato all’alimentazione.

Questo particolare lo rende estremamente portatile negli spostamenti da un posto all’altro, ma non è adatto ad essere indossato, quindi che pensava di utilizzarlo collegato a un paio di cuffie a filo è meglio che scelga altre soluzioni.

Il ricevitore oltre a essere di piccole dimensioni e molto leggero, è veramente essenziale, un solo tasto, una connessione micro USB e un connettore jack da 3,5. L’utilizzo e l’accoppiamento con i veri dispositivi è semplicissimo, con l’unico tasto presente accende il dispositivo e premendolo un po’ più a lungo il Trust passa alla modalità pairing e lo si può notare dal led lampeggiante blu e rosso. A quel punto è sufficiente attivare il bluetooh dell’iPhone o dell’iPad, connettere il dispositivo e si è pronti per utilizzarlo.

La portata del Trust dichiarata è di 10mt, più che sufficiente per l’uso in auto ma anche per una stanza di medie dimensioni. La qualità dell’audio è molto buona per un uso normale, sicuramente gli audiofili storceranno il naso, ma per ascoltare brani in mp3 è più che sufficiente. Anche la reattività ai comandi dell’iPhone è davvero buona e non si notano latenze di sorta.

Durante l’utilizzo quotidiano ho riscontrato due difetti, il primo riguarda la funzionalità, infatti ogni volta che viene tolta l’alimentazione e successivamente ripristinata, il ricevitore deve essere riacceso manualmente, sarebbe comodo si riaccendesse automaticamente, magari con uno spegnimento automatizzato in caso di inutilizzo. Inoltre durante l’utilizzo in abbinamento al vivavoce bluetooth della mia auto ho notato un interferenza persistente durante le telefonate, disturbo leggero ma che induce comunque a spegne il Trust quando arriva una telefonata, cosa che ritengo fastidiosa.

Nel complesso mi ritengo soddisfatto comunque del Trust eeWave, un ricevitore Bluetooth semplice da usare, senza tanti fronzoli, con i suoi pregi e i suoi difetti certo, ma con un ottimo rapporto qualità/prezzo, considerato che si può acquistare su Amazon a poco più di 25€, compresa la spedizione.

 

Manuel Agostini

Autore

Manuel Agostini

Nato e cresciuto a pane, Commodore 64 e Dos, una decina di anni fa mi sono appassionato al mondo Apple e ai suoi prodotti, che tutt’ora mi accompagnano quotidianamente. Ciò nonostante non sono un fan boy e nutro “un’insana” passione per i gadget tecnologici di qualsiasi marca e provenienza. Prodotti che amo provare anche se non mi servono, così solo per passione e divertimento!

Avanti il prossimo

Correlati Messaggi

Discussione su questo post