Si è conclusa da poco l’annuale conferenza dedicata agli sviluppatori tenuta da Apple, e, tra le varie novità, è stata presentata la nuova versione di OS X, il cui nome è El Capitan.
Partiamo dalla premessa che questa nuova versione, a pelle, mi piace moltissimo: sembra molto più fluida di Yosemite e anche molto più produttiva, grazie alle novità introdotte che vedremo tra un attimo.
A presentare la nuova versione di OS X è stato Craig Federighi che sul palco della WWDC ha mostrato tutte le novità di questa nuova release.
Partiamo dall’applicazione Mail. Quest’ultima non cambia sotto l’aspetto grafico, ma, come dicevamo, diventa più produttiva grazie alla possibilità di segnare come letto, eliminare ecc un messaggio ricevuto, semplicemente effettuato delle gesture su quest’ultimo, proprio come avviene su iOS.
Sempre nell’ambito Mail, un novità interessante è quella rappresentata dalla possibilità di iniziare a scrivere un messaggio, metterlo da parte, per poi riprendere dopo con la stesura.
Ciò che veramente mi ha sorpreso di più di El Capitan è sicuramente Safari; il browser di Apple si continua a migliorare e, in questa nuova versione, sono state introdotte delle funzioni che, a parer mio, potranno essere davvero utili.
Partiamo da quella che reputo la più carina: quante volte, grazie ai vari popup pubblicitari ecc, vi parte delle musica o uno spot pubblicitario mentre navigate su internet? Al sottoscritto praticamente tutti i giorni. In questi casi bisogna prendere, chiudere il popup incriminato e continuare nella navigazione. Ma quando, ad esempio, ho dieci tab aperti? Cosa faccio, mi metto ad aprirli tutti? Con El Capitan non dovremmo più porci questi problemi perché grazie alla funzione introdotta, noi potremmo silenziare l’audio direttamente dalla barra degli indirizzi e nel caso, Safari ci indicherà quale tab sta suonando in modo tale da poterlo individuare subito. Una funzione che, a mio avviso, è davvero interessante.
L’altra grande novità di El Capitan sono i pinned sites, ovvero la possibilità di poter letteralmente trascinare i vari tab verso sinistra sino a renderli delle miniature rappresentate dal logo del sito o altro (sicuramente con l’immagine sottostante capirete meglio)
Parliamo adesso di Spotlight: il nostro Mac non è mai stato così intelligente. Adesso potremmo chiacchierare con il nostro Mac, proprio come faremo con una persona vera, chiedendoli ciò che vogliamo formulando frasi comuni. Potremmo quindi, ad esempio, chiedere “Dammi le ultime tre mail ricevute da Tizio”, oppure, “Mostrami le ultime foto importate” ecc. Anche in questo caso: niente di rivoluzionario, ma sicuramente aiuterà nella produttività di tutti i giorni.
Parliamo adesso di Mission Control e company. Per la prima volta, grazie a El Capitan, potremmo dividere in due lo schermo del nostro Mac, e, sfruttando ogni singolo pixel, e avere da una parte la finestra con un applicazione, e dell’altra le altre app aperte.
Come dicevamo, novità anche per Mission Control, che, ispirandosi a iOS 8, rende la navigazione tra le finestre molto più fluida e semplice.
Com’è possibile vedere dall’immagine sottostante, anche la Space Bar subisce delle modifiche, rendendo la creazione di nuove scrivanie molto più rapida.
Un’altra applicazione che ha subito un’importate cambiamento è Note: adesso, ad esempio, potremmo creare delle To Do List, potremmo inserire un link nella nota e l’applicazione creerà automaticamente un’immagine con il collegamento ad esso ecc.
Federighi ha iniziato il discorso su El Capitan parlando di experience e performance; se abbiamo visto sommariamente il primo punto, è giunto di parlare del secondo.
OS X El Capitan sarà più veloce e fluido di Yosemite; potremmo aprire applicazioni più velocemente e lo switch tra un app e un altra è persino due volte maggiore rispetto a quello a cui siamo abituati adesso.
Parliamo adesso di disponibilità: OS X El Capitan sarà disponibile da oggi per gli sviluppatori, nella prima versione beta. A Luglio arriverà la versione beta aperta al pubblico, e, infine, in autunno (presumibilmente verso Ottobre) avremo la versione finale, ovviamente, come da consuetudine, gratuita.
Sicuramente, dopo aver installato la prima versione beta, verranno fuori molte altre novità minori, che solo con il tempo potremmo scoprire ed apprezzare.
Allora, cosa ne pensate di questo El Capitan?
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