Brent Schlender, co-autore del nuovo libro su Steve Jobs, Becoming Steve Jobs, ha recentemente rilasciato delle dichiarazioni a proposito del proprio rapporto con il co-fondatore di Apple, Steve Jobs.
I due si sono incontrati per la prima volta nel 1986, quando Jobs stava cercando di fare pubblicità alla NeXT. Schlender, che ai tempi lavorava presso il Wall Street Journal, si rifiutò di scrivere di Jobs e della sua compagnia ma questo non incrinò il rapporto tra i due, ma anzi, diede inizio ad solido un rapporto venticinquennale.
Jobs e Schlender incominciarono a parlare frequentemente, con lunghe interviste, telefonate e visite di persona.
Non c’è stato un minuto in cui le basi del nostro rapporto non fossero chiare: io ero il giornalista, lui, la fonte ed il soggetto
Queste le parole di Schlender nel prologo del libro.
Schlender visitò Jobs a casa propria; Jobs visitò Schlender in ospedale, dove sono finiti insieme più spesso di quanto sì avrebbe voluto
Becoming Steve Jobs arriverà in Italia con il titolo: “Steve Jobs Confidential – Un viaggio esclusivo nella mente dell’uomo che ha inventato il futuro” il prossimo 7 Aprile.
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