Come riportato su Le Monde, ieri Venus, lo yacht commissionato da Steve Jobs, è stato dissequestrato dopo che la disputa con il designer Phillipe Starck si è risolta, anche se non sono state comunicate le cifre della conciliazione. Il famoso designer infatti aveva reclamato il mancato pagamento  di 3 dei 9 milioni di dollari pattuiti a suo tempo come compenso e aveva trattenuto lo yacht a garanzia del credito. La disputa pare essere nata in quanto Jobs e Starck mossi da reciproca fiducia non avevano stipulato un contratto ma si erano accordati in via informale.

Come scritto da Walter Isaacson nella biografia di Steve Jobs, per terminare Venus, che lo stesso Jobs definiva come esempio di eleganza e minimalismo, ci sono voluti diversi anni e tante modifiche, un pò come succedeva con gli stessi prodotti Apple fatti e rifatti finche Jobs non era pienamente soddisfatto. Alla fine lo yacht, che ha un design unico (possa piacere o meno) è costato 105 milioni di dollari ed è stato terminato solo dopo la morte di Steve, ora risolta la questione legale dovrebbe prendere la rotta degli Stati Uniti per essere finalmente consegnato alla famiglia Jobs.