iPhone 6s, il Bendgate potrebbe essere acqua passata

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L’anno scorso in corrispondenza con il lancio di iPhone 6 e più precisamente di iPhone 6 Plus, Lewis Hilsenteger fece la fortuna del suo canale YouTube, Unbox Therapy, scoprendo che facendo una forte pressione più o meno all’altezza die tasti volume il dispositivi si piegava danneggiandosi irrimediabilmente. Naturalmente era una cosa voluta e piuttosto forzata, ma qualche caso fortuito di danneggiamento in giro per il mondo è effettivamente successo. Quest’anno con il lancio di iPhone 6s pare che Apple voglia togliersi anche questo piccolo imbarazzo e abbia studiato dei piccoli quanto efficaci accorgimenti per evitare il Bendgate.

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Così perlomeno risulta da una scocca che viene attribuita al nuovo iPhone 6s e che è stata leggermente rivista rispetto a quella attuale, 138,2 mm (contro 138,09) in altezza e 67,16 mm (contro 66,91) in larghezza. Inoltre l’area critica che comprende i tasti volume presenta maggior spessore, passando a 1,90 mm (contro 1,14). Differenze che non sono percepibili a occhio nudo e che comunque non vanno ad influire nemmeno sul peso che da 27 g passa a 25 g, forse per qualche differente fase di lavorazione dell’alluminio.

Ovviamente stiamo parlando di un leak e quindi non si è certi che la scocca sia autentica e che iPhone 6s sarà davvero esente dal Bendgate, ma sinceramente non conosco nessuno che abbia piegato il suo iPhone 6 e forse non dovremmo preoccuparci nemmeno del 6s. Vi lascio con il video integrale di Unbox Therapy.

via 9to5Mac
Manuel Agostini

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Manuel Agostini

Nato e cresciuto a pane, Commodore 64 e Dos, una decina di anni fa mi sono appassionato al mondo Apple e ai suoi prodotti, che tutt’ora mi accompagnano quotidianamente. Ciò nonostante non sono un fan boy e nutro “un’insana” passione per i gadget tecnologici di qualsiasi marca e provenienza. Prodotti che amo provare anche se non mi servono, così solo per passione e divertimento!

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