A quanto pare iOS 6.1 non è stato un’aggiornamento fortunato, si susseguono infatti le segnalazioni di bug e falle alla sicurezza di alcune funzioni di iOS 6, ho pensato quindi di fare un’elenco di quelli già scoperti, nella speranza di fare un po’ di chiarezza ma soprattutto di non doverlo aggiornare in seguito.
1. Exchange di Microsoft
Il primo bug scoperto riguardava un problema di sincronizzazione con i server Exchange di Microsoft, in particolare con il calendario che causa una ripetizione continua della sincronizzazione, con conseguente calo vertiginoso delle performance della batteria e intasamento dei Server Exchange di Redmond. Pare che la Microsoft abbia risolto disabilitando temporaneamente la sincronizzazione con il calendario, in attesa della soluzione definitiva di Apple che dovrebbe arrivare a breve
2. La falla del blocco codice
Questo bug rivela una falla nel sistema del blocco codice di iOS, che con una combinazione di tasti può essere parzialmente aggirato e consente a chi prende possesso del vostro telefono di accedere alla rubrica e effettuare chiamate, come illustrato in questo video:
anche in questo caso pare che Apple rilascerà a breve il rimedio.
3. Il bug di “Non consentire cambiamenti”
Alcune aziende o scuole normalmente utilizzano questa funzione per impedire agli utilizzatori di installare o disinstallare le applicazioni già presenti sul dispositivo, ciò non vale però per iTunes Store e App Store, nelle quali è possibile utilizzare un account differente vanificando qualsiasi restrizione precedentemente applicata in termini di applicazioni e contenuti multimediali. Ancora una volta, Apple ha riconosciuto il problema e promesso un bugfix. Che però potrebbe non arrivare subito: la 6.1.2, prevista secondo indiscrezioni entro il 20 febbraio, dovrebbe infatti risolvere solo i primi due bachi di cui abbiamo parlato precedentemente, rimandando quest’ultimo alla successiva 6.1.3.
Rimaniamo quindi in attesa di sapere quando la Apple rilascerà gli aggiornamenti per risolvere questi fastidiosi bug, nella speranza che nel frattempo non ne spuntino altri.
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