Dopo la class action intentata contro Apple da parte un gruppo di genitori statunitensi, che si erano visti arrivare conti da migliaia di dollari a causa di acquisti in-App effettuati dai loro figli, mentre giocavano con alcune applicazioni per iOs, Apple ha deciso di correre ai ripari e sta facendo una opportuna campagna di sensibilizzazione su come proteggersi e utilizzare consapevolmente gli acquisti in-App.
In marzo l’azienda di Cupertino aveva introdotto su App Store degli avvisi vicino all’icona di ogni applicazione che prevede gli acquisti in-App e ora ha introdotto addirittura una sezione denominata “Scopri di più sugli acquisti in-App”, in cui viene spiegato cosa sono gli acquisti in-App, quali sono le tipologie, come funzionano e come abilitare i controlli censura per impedire tali acquisti ai propri figli.
Per rendere l’idea di come non sia difficile spendere una considerevole somma di denaro con tali acquisti e di come sia facile per un bambino cadere nella trappola, IGN ha prodotto questo video nel quale si può vedere come talvolta gli sviluppatori abbiano abusato in malafede dell’inserimento di acquisti in-App, in applicazioni come questa, drammaticamente ridicola e drammaticamente destinata all’utilizzo da parte di bambini.
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