Il futuro processore A8 della Apple per il nuovo modello dell’iPhone non sarà una grande rivoluzione, ma continuerà ad essere un dual-core con l’architettura a 64 bit, come quello che monta il 5S. Tuttavia l’unica differenza è nella velocità di clock che potrebbe raggiungere ai 2 GHz o più, superiore ai 1,3 GHz dell’attuale iPhone.

Con questo miglioramento lo smartphone dovrebbe essere più veloce, in termini di prestazioni e questo grazie anche ad un miglior processo di realizzazione che sarà a 20 nm e non più a 28 nm.

Il motivo per il quale la società di Cupertino non intraprende la strada del quad-core è giustificato dal fatto che l’azienda utilizza un chip personalizzato e ottimizzato per iOS, e non ha la necessità di commercializzarlo a terzi come invece accade con altre marche di processori, ciò garantisce una migliore ottimizzazione e supera di gran lunga molti concorrenti con processore quad-core.