Il nuovo iPad Air 2: principali caratteristiche tecniche e prime recensioni

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Come sempre quando Apple presenta un nuovo iDevice non rivela mai le specifiche esatte del prodotto. Nel caso dell’iPad Air 2 sappiamo che monta un processore A8X e ci hanno mostrato dei grafici che evidenziano il salto prestazionale rispetto al passato, ma nulla è stato effettivamente svelato su CPU/GPU/RAM. Per avere maggiori dettagli bisogna aspettare i primi benchmark e proprio oggi sono arrivati, mostrando interessanti novità per quanto riguardo il processore.

Su Macrumors è stato pubblicato il risultato del benchmark Geekbench 3 e dal test emerge non solo la presenza di 2GB di RAM, ma anche quella di una CPU tri-core, a differenza dell’A8 che è dual-core. Grazie a queste specifiche l’iPad Air 2 raggiungerebbe un punteggio in multi-core di ben 4477, quando il precedente Air si fermava a 2696 e l’attuale iPhone 6 con A8 a 2807.

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Ma sulla rete iniziano a girare anche le prime recensioni e quasi tutti hanno apprezzato la caratteristica principale, cioè che è più sottile di iPad Air prima generazione. Tuttavia la maggior parte delle recensioni precisano che l’Air 2 può essere un passaggio interessante per chi possiede una vecchia generazione di iPad rispetto a chi invece ha già tra le mani il primo Air, poco più spesso ma ancora abbastanza potente da non giustificarne la necessità dell’upgrade.

Quasi tutte le recensioni evidenziano la diminuzione della durata della batteria che passa da 13 ore e 45 minuti sul primo Air a 11 ore e 15 minuti su Air 2, questo perché proprio per ridurre lo spessore del tablet sono state conseguentemente ridotte anche le dimensioni della batteria integrata.

Mentre una nota positiva riguarda la fotocamera migliorata fin dai megapixel (8 MP anziché 5 MP): i colori risultano più accurati, le foto in controluce risultano meno spente e c’è meno rumore nelle fotografie scattate in condizioni di scarsa illuminazione anche se in questo senso i nuovi iPhone fanno un lavoro migliore.

Stefano De Nigris

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Stefano De Nigris

Sono passati tantissimi anni da quando ho scoperto l’informatica e fin da allora ho “giocato” con qualsiasi dispositivo, senza mai stancarmi. Amo l’elettronica e sono un appassionato della mela morsicata.

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