In questi giorni non si fa altro che parlare di Flappy Bird; un gioco molto semplice, che di “bello” ha poco o quasi nulla, eppure, ha riscosso un successo tale da portare il suo sivullpatore a guadagnare ben 50.000$ alla settimana. La notizia più eclatante però, è che lo stesso sviluppatore, nel corso del weekend, ha fatto sapere che l’app sarebbe stata rimossa, e così è stato. Da oggi, infatti, Flappy Bird non è più disponibile ne su App Store ne sul Google Play.

Le motivazioni? L’ufficiale è da ricollegarsi allo stesso sviluppatore, il quale ha dichiarato che guadagnare 50.000$ alla settimana, andava in contrasto con il suo stile di vita (valle a capire certe persone). Quella meno ufficiale, invece, che sta facendo il giro della rete in queste ore, è che Flappy Birds sia stato rimosso per volontà di Nintendo, la quale, avrebbe contatto Apple per rimuovere il gioco, causa, violazione di copyright, da ricollegare alla troppa somiglianza con la celebre saga si Super Mario.

Da pochi minuti, però, Nintendo stessa ha voluto fare luce sulla questione, e tramite un email inviata al Wall Street Journal, ha dichiarato di non aver intrapreso nessuna azione contro il suddetto gioco.

È impressionante vedere come un gioco all’apparenza molto semplice, possa scatenare uno scompiglio del genere.