E alla fine proprio un motore di ricerca è il nuovo prodotto che Facebook stava creando. Mark Zuckerberg ha presentato oggi Graph Search (in Italia si chiama ricerca tra connessioni!), un motore di ricerca a metà tra Google e Yelp.

Zuckerberg ha affermato che è molto diverso da un motore di ricerca web perche Graph Search utilizza una serie di filtri che ordinano i risultati anche in base alle relazioni e agli interessi. Sì perche il motore sarà alimentato dal trilione di connessioni che l’oltre miliardo di iscritti genera ed è in grado di eseguire la scansione di tutti i dati di Facebook.
Quando faremo una ricerca quindi il risultato sarà influenzato dai nostri interessi e anche da quelli della nostra cerchia di conoscenti, inoltre verremo messi nuovamente in connessione con altre persone che hanno i nostri interessi, insomma una miniera d’oro per fare affari con la pubblicità

Graph Search inoltre gestirà anche le ricerche web tradizionali, grazie alla nuova partnership con Bing. Il Motore di ricerca di Microsoft integrerà i risultati di Facebook con i dati che non possono essere trovati nel grafico, ad esempio il meteo, ultime notizie ecc..

La speranza di Facebook e probabilmente la preoccupazione di Google è che Graph Search possa diventare sufficientemente potente da spostare la prima ricerca degli utenti sul portale di Facebook. Se gli utenti inizieranno a fare una ricerca su Facebook e poi si rivolgeranno a Google o peggio ancora a Bing quando la ricerca sociale non avrà restituito i risultati che cercano, il social network di Zuckerberg estenderà la sua leadership oltre che come social network anche come primo portale del web, una sorta di moderno Yahoo.

Nelle prime dimostrazioni il sistema appare molto lento ma chiaramente è ancora in fase di beta e ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che venga rilasciata una versione definitiva.

Nel frattempo è possibile iscriversi alla lista di attesa per la fase di test a questa pagina.