Apple ha portato sul nuovo mac OS X Mavericks, le funzionalità di Mappe, prima esclusiva solo dei dispositivi mobili iOS. Nonostante l’utilizzo principale sia quello di consultare in tempo reale mappe e itinerari, esiste un’interessante funzione che permette di esportare porzioni di mappe in formato PDF. Questa funzionalità è ideale per chi intende utilizzare le mappe per fini didattici oppure per chi vuole pianificare un itinerario sapendo di doversi recare in località dove non avrà connessione dati.

Salvare una porzione della mappa in PDF è un’operazioni molto semplice, vediamo come fare:

1. Ricercare la zona della mappa che intendiamo esportare in PDF aiutandosi con lo zoom in e zoom out,

2. Selezionare File e successivamente Esporta come PDF.

È possibile esportare la mappa in modalità Standard, Ibrida o Satellite, ma è la mappa standard è sicuramente la più leggibile. la mappa salvata in PDF avrà inoltre un comodo indicatore della distanza in scala.

State studiando geografia a scuola e volete creare una mappa di una specifica zona geografica, come ad esempio l’Africa, o un paese specifico come il Giappone? Semplice basterà esportarlo in Pdf e quindi stamparlo.

Le mappe salvate sono in alta risoluzione quindi il risultato di stampa sarà molto buono.

Se invece volete salvare una mappa sul vostro iPhone o iPad per poterla consultare in un secondo momento, magari quando siete offline, basterà inviarla sul dispositivo e aprirla con iBooks.

Nel caso in cui vi rechiate in una zona dove non è presente connessione dati o non è stabile, vi ricordo che esiste anche un trucchetto per consultare le mappe di Google offline (guida).