[Come si fa] Consultare le mappe di Google Maps anche offline

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La versione 2.0 di Google Maps, di cui abbiamo parlato un paio di giorni fa, ha portato con sé numerose novità e anche un “easter egg” ovvero una caratteristica nascosta che aggiunge una nuova funzione, cioè la possibilità di salvare una porzione della mappa nella memoria cache, in maniera da poterla consultare anche offline.
Una funzionalità questa, che ci può essere di grande aiuto soprattutto nel periodo delle vacanze, magari all’esterno dove non sempre si è provvisti di copertura internet.

Innanzitutto andiamo a selezionare la porzione di mappa che ci interessa, attenzione perché la mappa non deve essere troppo estesa, per intenderci si devono poter vedere almeno le vie.

Ora nel campo di ricerca digitiamo ok maps e diamo l’invio,

a questo punto la mappa verrà salvata nella memoria cache e potremo consultarla anche quando non è disponibile la connessione dati.

Non sarà comunque possibile fare ricerche all’interno di essa, in quanto tutte interrogazioni passano anch’esse attraverso i server di Google.
Un piccolo trucchetto utile all’estero, ma anche quando siamo in procinto di fare un’escursione dove sappiamo di non avere copertura internet.

Manuel Agostini

Autore

Manuel Agostini

Nato e cresciuto a pane, Commodore 64 e Dos, una decina di anni fa mi sono appassionato al mondo Apple e ai suoi prodotti, che tutt’ora mi accompagnano quotidianamente. Ciò nonostante non sono un fan boy e nutro “un’insana” passione per i gadget tecnologici di qualsiasi marca e provenienza. Prodotti che amo provare anche se non mi servono, così solo per passione e divertimento!

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