Lo sto utilizzando solo da un paio di giorni, ma già mi sono reso conto di quanto Safari in OS X Yosemite sia più veloce del precedente. Tra i cambiamenti e i miglioramenti apportati da Apple in Safari, c’è anche la modalità Navigazione privata, che permette di navigare senza che il browser tenga traccia dei siti visitati e delle password inserite.

Effettivamente non ci si pensa, ma il browser di navigazione è in grado di raccogliere numerose informazioni dalla navigazione e creare di fatto una cronologia dei siti visitati, dei login effettuati e dei cookies collezionati. Abilitando la Navigazione privata, Safari non sarà più in grado di ricordare le pagine visitate o i dati immessi, come ad esempio le informazioni di riempimento automatico. Vediamo come abilitare la Navigazione privata:

1. Apri Safari sul tuo Mac con OS X Yosemite a bordo,

2. dalla barra superiore, clicca su File e quindi su Nuova finestra privata, oppure utilizza la scorciatoia di tastiera Shift + Command + N.

3. A questo punto si aprirà una nuova finestra di safari, che si distingue per il campo di ricerca in nero invece che nel convenzionale bianco opaco.

[sociallocker]Non c’è altro da fare, ora la Navigazione privata è attiva e potrai iniziare ad utilizzarla. Rispetto alla precedente versione di Safari su Mavericks c’è un piccolo cambiamento, prima infatti abilitando la Navigazione privata, questa veniva attivata su tutti i pannelli e le finestre già aperte. Ora invece viene aperta una nuova finestra, mentre quelle già aperte rimarranno regolarmente in modalità di navigazione normale, permettendo quindi un utilizzo distinto, in base al tipo di navigazione che si intende effettuare, senza doverla attivare e disattivare ogni volta.[/sociallocker]