Come recuperare i dati persi su iPhone e iPad con Wondershare Dr.Fone per iOS – La recensione

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La quantità e l’importanza dei dati che giorno dopo giorno archiviamo all’interno dei nostri dispositivi mobili è sempre maggiore e in maniera proporzionale aumentano anche i rischi di perdita dei dati a causa di smarrimenti, furti, malfunzionamenti o semplice disattenzione. Proprio per questo i maggiori sistemi operativi offrono la possibilità di eseguire dei backup in locale sul computer, ma anche sul cloud. Con iCloud o tramite iTunes ad esempio è possibile recuperare un intero backup e installarlo sul dispositivo così da recuperare per intero tutti i dati salvati.

Talvolta però potrebbe succedere di avere la necessità di salvare solamente alcuni dati dall’ultimo backup o magari addirittura da un vecchio backup conservato in locale o sul cloud, ad esempio potrei aver bisogno di ritrovare alcune foto, una conversazione su Whatsapp o alcuni contatti che sono andati persi, cosa che non è possibile fare se non utilizzando applicazioni specializzate.

Io ho voluto provare Wondershare Dr. Fone per Mac, che si è rivelata un’applicazione molto potente quanto semplice da utilizzare. Dr.Fone (disponibile anche per Windows) è in grado di recuperare i dati da un backup di iTunes anche se criptato, da un backup di iCloud, ma anche direttamente dall’iPhone o dall’iPad. Come anticipato è possibile recuperare i dati anche singolarmente, oltre 18 tipologie quali foto, video, contatti, messaggi, note, registro chiamate, segreteria, promemoria, calendario, ecc., ma è anche possibile recuperare foto, filmati e altri dati da applicazioni di terze parti, come iPhoto, iMovie, Flickr, Kindle, Instagram, e altri.

Una volta lanciato Dr.Fone si può sceglierà la fonte dalla quale desideriamo recuperare i dati, può quindi essere il dispositivo collegato (sono supportati: iPhone 5S/5C/5/4S/4/3GS, tutti gli iPad e iPod Touch 5/4), i backup eseguiti su iTunes e i backup presenti su iCloud.

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Terminata la scansione apparirà una schermata di gestione nella quale i dati vengono divisi per categorie, partendo dalle immagini del rullino, fino ad arrivare alle conversazioni di Whatsapp o ai segnalibri di Safari.

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Tutti i dati recuperati possono essere ripristinati salvandoli in locale sul computer o altri supporti e verranno divisi in categorie e disposti in sottocartelle, per permettere un agevole navigazione all’interno degli stessi.

Devo dire che mi sono trovato molto bene utilizzando questo software, che risulta semplice da utilizzare per chiunque, grazie ad un interfaccia piuttosto intuitiva e localizzata in lingua italiana. La possibilità poter visionare e quindi recuperare i singoli dati all’interno dei backup o di un dispositivo che risulta inutilizzabile perché ad esempio ha il display rotto è proprio ciò che manca tra le funzioni di iTunes. Sappiamo che Apple tende a voler semplificare l’utilizzo dei suoi dispositivi, in questa maniera purtroppo talvolta toglie il controllo all’utente, che come in questo caso potrebbe essere molto utile per recuperare informazioni preziose.

Fortunatamente esistono software di terze parti, validi e funzionali proprio come Dr.Fone per iOS che si può acquistare sul sito dello sviluppatore a 69,95€. Prezzo di acquisto che qualcuno potrebbe ritenere elevato, ma che in realtà consente di recuperare dati, che probabilmente valgono molto di più.

 

 

Manuel Agostini

Autore

Manuel Agostini

Nato e cresciuto a pane, Commodore 64 e Dos, una decina di anni fa mi sono appassionato al mondo Apple e ai suoi prodotti, che tutt’ora mi accompagnano quotidianamente. Ciò nonostante non sono un fan boy e nutro “un’insana” passione per i gadget tecnologici di qualsiasi marca e provenienza. Prodotti che amo provare anche se non mi servono, così solo per passione e divertimento!

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