E’ inevitabile, prima o poi mio figlio prenderà possesso dell’iPhone, dell’iPad e del computer e succederà molto prima di quello che mi aspetto. D’altra parte è una cosa del tutto naturale, i bimbi di oggi sono nati e cresciuti immersi nella tecnologia, vedono i genitori e talvolta anche i nonni, che usano quotidianamente smartphone e tablet e ormai in quasi ogni casa c’è almeno un dispositivo connesso a internet.
Sarebbe quindi impensabile che i nostri figli non utilizzino queste tecnologie già in tenera età. Quante volte mi è capitato di vedere bimbi, di appena 5 o 6 anni, saper usare l’iPhone o il tablet già molto bene in relazione all’età, ma ciò nonostante bisogna sempre considerare che, anche se un bambino sa usare bene il dispositivo, non ha sicuramente la consapevolezza che può avere una persona adulta e una delle trappole che può incontrare in rete è quella di fare inavvertitamente acquisti online con la carta di credito del genitore. Non è sicuramente una cosa così improbabile tant’è che è notizia del 2013 quella che negli States un gruppo di genitori, che si sono visti prosciugare le carte di credito dai loro figli, hanno costituito una class action contro Apple e nello specifico contro tutte quelle applicazioni gratuite, che prevedono però gli acquisti in-app per sbloccare le funzionalità del gioco e che molte volte sono proprio dedicate ai più piccoli.
Detto questo è bene prendere qualche precauzione per fare in modo che dispositivi mobili e computer siano più sicuri, anche quando sono tra le mani dei nostri figli.
Precauzioni su iPad e iPhone
La prima cosa da fare è mettere un codice di blocco all’iPhone o iPad e fare in modo che il minore, che spesso è molto più attento di quello che pensiamo, non lo intercetti. La cosa migliore è quella di utilizzarne uno più complesso delle normali 4 cifre. Altro consiglio è quello di abilitare le restrizioni, che consentono di abilitare o disabilitare in maniera selettiva alcune funzioni di iOS, come ad esempio la possibilità di installare applicazioni. Infine è bene disabilitare la possibilità di effettuare acquisti in app, come descritto in questa guida.
Precauzioni sul Mac
La prima precauzione è quella di proteggere il proprio profilo utente, che normalmente è quello di amministratore, con una password che il minore non deve conoscere. Poi è bene creare un profilo utente dedicato al figlio, nel quale tramite il parental control, sarà possibile sia limitare alcune funzionalità del computer e della navigazione, che mettere delle restrizioni sul tempo di utilizzo, come descritto in questa guida.
Naturalmente sia su device portatile che sul Mac, sarebbe sempre auspicabile che il genitore sia nei pressi del minore quando questi sta utilizzando il dispositivo.
Carta prepagata
E’ probabile che talvolta il genitore sia d’accordo sul fatto che il proprio figlio effettui qualche acquisto online, come ad esempio l’iscrizione ad un gioco online, a servizi musicali on demand o servizi offerti dai social network. In questo caso la cosa migliore sarebbe quella di poter tenere sotto controllo la spesa, impostando un budget oltre il quale non è possibile andare. Una delle soluzioni più sicure è rappresentata dalla carta prepagata Paysafecard, ideata proprio per questo tipo di utilizzi online e che permette di acquistare un credito predefinito, oltre il quale non è possibile effettuare altri acquisti. Altro importante vantaggio è quello di non dover legare il proprio conto alla carta.
In extremis, nonostante sia una procedura lunga e noiosa, talvolta alcuni fornitori di carte di credito sono disponibili a rimborsare eventuali acquisti errati se ben motivati.
Nella speranza che questi pochi consigli vi possano essere utili, vi saluto perché ora devo lasciare il Mac a mio figlio…
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