Giornata dedicata al vintage oggi, prima gli orologi e ora questo che è un oggetto decisamente più originale e interessante, si chiama QuickTake 150 ed è una fotocamera digitale marchiata Apple, capitata tra le mani del sito iMore. Sinceramente io non l’avevo mai vista e non saprei nemmeno se questa fotocamera sia mai arrivata in Italia o meno, probabilmente sono pochi i pezzi venduti anche negli Stati Uniti, anche a causa del prezzo di vendita, che nell’anno di uscita, il 1995, era fissato a 700$. Si trattava sicuramente di una novità in quanto erano gli albori della fotografia digitale, ma rimaneva comunque un prezzo decisamente fuori dalla portata della massa, così peraltro come molti altri prodotti Apple dell’epoca.
Ma che caratteristiche poteva avere una fotocamera digitale di 18 anni fa’? La QuickTake 150 aveva un’obbiettivo con lenti a fuoco fisso da 8mm, tempi di scatto tra 1/30 e 1/175 al secondo e restituiva immagini a 24-bit ad una risoluzione di 640 x 480. La memoria interna da 1MB permetteva così di scattare 8 immagini alla massima risoluzione o 32 a 320 x 240, risoluzioni veramente impensabili per i giorni nostri.
QuickTake 150 era alimentata da 3 batterie AA ma era disponibile anche un battery pack ricaricabile venduto separatamente.
Decisamente inconsueta la forma rispetto ai canoni ai quali siamo abituati oggi, la QuickTake 150 assomiglia molto di più ad un binocolo che non ad una fotocamera, ma a quanto pare questa forma la rende molto ergonomica e maneggevole, con un grande oculare sul lato sinistro del posteriore, i comandi principali sul lato destro e lenti e flash sulla parte anteriore.
Apple includeva nella confezione anche un laccio da polso e un software per l’editing fotografico contenuto in 4 floppy disk e un cavo seriale per il collegamento, prima solo con Mac per il modello 100 e poi esteso anche a Windows 3.1 con la 150, evidentemente per allargare il già ristretto target di potenziali clienti.
Questo è uno scatto originale preso da Wikipedia eseguito con la fotocamera alla massima risoluzione, la QuckTake archivia i file i formato proprietario, che viene riconvertito in Jpg, Tiff e Bmp solamente grazie al software allegato, probabilmente il processore a bordo non era in grado di eseguire questa operazione.
Chi ha provato la fotocamera su iMore non è riuscito a scattare alcune immagini di prova per il semplice fatto che i nuovi computer non supportano più la con con sezione seriale e la fotocamera dal canto suo è sprovvista di display sul quale poter visualizzare gli scatti.
Insomma la QuickTake 150 ci ha fatto fare un bel salto nel passato in un segmento di prodotti poi abbandonato da Apple con il ritorno di Steve Jobs. La 150 non ha avuto una vita lunga, sostituita nel 1997 dalla 200 che aveva una forma più simile alle fotocamere di oggi oltre a performance migliorate, nonché una memory card espandibile .
via|iMore
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