Apple scende di oltre il 6% nel prelistino di Wall Street, e addirittura, nelle prime ore di negoziazione, il prezzo delle azioni è stato sotto i 100$. Apple ha ufficialmente aperto a 95,12$, ma è poi risalita nel corso della giornata, raggiungendo i 101$. Il calo di prezzo improvviso ha causato ad Apple un danno di circa 60 miliardi di dollari. Il titolo di Cupertino si è svalutato di un quarto rispetto al suo livello record del febbraio scorso.
Ma in realtà non è in perdita solo Apple, infatti l’intero mercato sta risentendo il calo di domanda da parte degli investitori cinesi, dovuti al rallentamento dell’economia del Dragone, ed essendo un mercato fondamentale per Apple, ecco spiegate le perdite. I titoli legati al mondo Tech, sono stati colpiti tanto quanto qualsiasi altro settore. Ad esempio, anche Twitter, Alibaba, Tesla, FaceBook e Netflix hanno registrato perdite addirittura in doppia cifra.
In generale, gli investitori sono preoccupati che il calo dell’economia cinese, possa avere ripercussioni anche sulle vendite di tutti i grandi colossi. Per Apple, questo significa che la maggior parte del calo è dovuto alla speculazione che le vendite potrebbero essere influenzate dalla vacillante crescita economica cinese.
In realtà, Apple non mostra grandi perdite sul mercato cinese in termini di vendite, ma anzi, l’azienda di Cupertino continua la sua crescita nel paese. Tim Cook, per rassicurare gli investitori, ha inviato un’email al giornalista finanziario della CNBC, Jim Cramer. Nella mail, Cook ha affermato che le attivazioni di iPhone sono addirittura aumentate nel corso delle ultime settimane, e non si registrano cali di vendite. Stando dunque a questi dati, i valori in borsa per Apple, potrebbero risollevarsi in breve tempo.
Discussione su questo post