Apple continua ad ingrandirsi, e dopo Matcha.tv, è ora il turno di Topsy, una società partner di Twitter che analizza i flussi di informazioni ed opinioni contenuti negli oltre 500 milioni di tweet generati ogni giorno dagli utenti.

Topsy è un servizio davvero utile, pensate che per esempio, basandosi solamente sui tweet degli utenti, ha aiutato gli studios Hollywoodiani a predire la richiesta al box office di alcuni tra i film recentemente usciti nelle sale cinematografiche!
Oppure, attraverso la sua piattaforma di ricerca, le agenzie governative americane monitorano zone dove un incidente si sia appena verificato e, in caso di emergenza, inviano soccorsi dove ce n’è più bisogno!

L’acquisto da parte di Apple di Topsy riflette il crescente interesse delle aziende nei così chiamati “social data”, vere e proprie miniere di news e nuove tendenze degli utenti.

Non ci è ancora chiaro perché Apple abbia speso 200 milioni di dollari per questa start-up, un possibilità potrebbe essere quella di usare le informazioni provenienti da Topsy per informare (e reindirizzare nell’iTunes store) i suoi utenti su artisti e brani emergenti o di tendenza, prima ancora che diventino vere e proprie “hit” ( il che andrebbe sia a beneficio di Apple sia degli utenti).
Oppure potrebbe utilizzare Topsy per monitorare le impressioni degli utenti circa un nuovo prodotto o “rumor” su di un possibile nuovo device o servizio.

Poco probabile invece è il ritorno di Ping, grazie a Topsy, visto che questo servizio è già stato eliminato l’anno scorso e dubitiamo che possa ritornare.

C’è da dire che Apple ci ha ormai abituati a questo tipo di acquisti apparentemente a noi utenti inspiegabili, ma che poi, nel corso degli anni, si sono rivelate fondamentali per arricchire e completare quell’offerta di servizi della quale, oggi, milioni di utenti difficilmente potrebbero fare a meno.

Voi che ne pensate? Secondo voi a cosa è dovuto questo acquisto? Fatecelo sapere!